Le 5 Meraviglie da Non Perdere alla Design Week, l’evento dedicato al design di qualità

Aprile 28, 2025

La Design Week, l’evento dedicato al design di qualità, è un appuntamento imperdibile per chi ama il design in tutte le sue forme. A Milano, capitale indiscussa della creatività, questa manifestazione trasforma la città in una vetrina internazionale di innovazione, arte e sperimentazione. Ogni angolo urbano si accende di installazioni, mostre e incontri che raccontano il futuro del vivere e dell’abitare.

I Momenti Clou della Design Week, l’evento dedicato al design di qualità:

  • Salone del Mobile: È il cuore pulsante della Design Week. Qui, i più grandi brand del design industriale presentano le loro ultime collezioni, tra innovazione e artigianato.
  • Fuorisalone: I quartieri creativi di Milano, come Brera, Tortona e Isola, si animano con installazioni, eventi e showroom temporanei.
  • Eventi e Conferenze: Un ricco calendario di incontri dove si discute di sostenibilità, tecnologia e nuove tendenze, rafforzando il ruolo della Design Week come piattaforma culturale e professionale.

Il tema di quest’anno, “Mondi Connessi”, racconta l’interazione tra fisico e digitale, artigianato e tecnologia, con una particolare attenzione al design sostenibile e alla trasformazione degli spazi.

Ecco le 5 esperienze più memorabili della Design Week 2025:

1. Euroluce 2025: la Luce Diventa Arte

Durante la Design Week, l’evento dedicato al design di qualità, Euroluce ha ridefinito il concetto di illuminazione A Euroluce 2025, la luce si libera dalla mera funzione illuminante per farsi linguaggio, emozione, narrazione. Le lampade non sono più semplici oggetti d’arredo, ma vere e proprie installazioni artistiche, capaci di trasformare lo spazio, suggerire atmosfere e sollecitare sensi e immaginazione.
Tra sculture luminose sospese, giochi d’ombra e riflessi cromatici, i brand più innovativi riscrivono il concetto stesso di illuminazione. La tecnologia si fonde con l’artigianalità, e il design diventa gesto poetico: strutture eteree che ricordano origami fluttuanti, corpi luminosi che si muovono al respiro dell’aria, superfici che reagiscono al tocco o alla presenza.

Fresca e poeitca, come un mazzo di fiori Posi di Luceplan, design Umut Yamac, è una lampada da tavolo (anche in versione portable) che trae ispirazione dall’arte giapponese dell’ikebana.

Maap di Erwan Bouroullec è una lampada a parete di grandi dimensioni. È composta da un elemento luminoso, dotato di quattro sorgenti, e da un supporto a crociera, in ferro, che consente di assicurare magneticamente la copertura in Tyvek. Il rivestimento, da stroppicciare e piegare per assumere forme organiche sempre differenti, è proposto in quattro dimensioni.

Alba e tramonto entrano in casa con Dusk di BIG, un wall washer che ricrea un effetto di luce naturale e mutevole negli spazi chiusi. La sua emissione non è uniforme ma creata da un intrecciarsi e bilanciarsi di spettri di emissione diversi che riproducono le sfumature del cielo e il loro cambiare da un tono all’altro, riproducendo cromie e sfumature che variano dalle prime alle ultime ore del giorno.
Ogni stand è un microcosmo immersivo, dove la luce plasma il tempo e lo spazio, e invita il visitatore a rallentare, osservare, sentire. In questa edizione, l’esperienza luminosa è sensoriale, concettuale e profondamente artistica: un dialogo tra materia e immateriale, tra visibile e invisibile.
Euroluce 2025 si conferma così come il palcoscenico in cui la luce non solo arreda, ma racconta, commuove e ispira.

2. STOCKHOLM 2025: La Nuova Collezione IKEA

IKEA torna protagonista alla Design Week, l’evento dedicato al design di qualità, con una collezione che celebra il design STOCKHOLM: la nuova collezione IKEA che celebra il design senza tempo
Con la nuova collezione STOCKHOLM, IKEA firma un tributo al comfort, alla qualità dei materiali e al design scandinavo nella sua espressione più calda e sofisticata. Lanciata nel 2025, STOCKHOLM si presenta come una serie curata nei dettagli, pensata per chi cerca non solo funzionalità, ma anche estetica e durabilità.
Ogni pezzo della collezione riflette un approccio più artigianale rispetto alle linee standard IKEA, con un’attenzione particolare alla materia prima: legni masselli come frassino e noce, tessuti naturali come lino e lana, vetri soffiati a bocca e dettagli che rivelano un gusto quasi sartoriale.

Il divano STOCKHOLM, con le sue forme morbide e accoglienti, invita al relax con un’eleganza informale. I rivestimenti in tessuti naturali sono disponibili in tonalità neutre e rilassanti, ispirate alla natura nordica.
Il tavolo da pranzo, in noce massiccio, è una dichiarazione di stile sobrio ma deciso, perfetto per chi ama gli ambienti conviviali ma raffinati.
Tra i pezzi più iconici, anche una lampada in vetro ambra soffiato, che diffonde una luce calda e avvolgente, diventando protagonista di atmosfere intime e raccolte.
La collezione STOCKHOLM si distingue per un linguaggio visivo coerente e senza tempo: ogni elemento è progettato per durare, emozionare e adattarsi ai cambiamenti della vita quotidiana. Non è solo arredamento: è un modo di abitare, dove comfort ed estetica trovano finalmente equilibrio.

3. Casa Ornella: Il Mediterraneo nel Cuore di Milano

Durante il Fuorisalone 2025, Casa Ornella si conferma una delle mete più affascinanti del distretto 5Vie di Milano. L’appartamento-showroom dell’interior designer Maria Vittoria Paggini, situato in via Conca del Naviglio 10, si trasforma in un’esperienza sensoriale con il progetto Mediterranea – Andamento Lento, un omaggio alla lentezza e alla bellezza del vivere mediterraneo in collaborazione con Molteni Vernici.

Casa Ornella si presenta come un rifugio intimo, lontano dalla frenesia della Design Week. L’allestimento 2025 celebra la cultura mediterranea attraverso colori caldi, materiali naturali e dettagli artigianali. Le stanze dell’appartamento sono state reinterpretate per evocare atmosfere rilassate e accoglienti, tipiche delle abitazioni del sud Europa
Ogni ambiente di Casa Ornella è pensato per coinvolgere i sensi: dalla cucina che profuma di erbe aromatiche al bagno che richiama le tonalità del mare. La scelta dei materiali, come il legno naturale e le ceramiche artigianali, contribuisce a creare un’atmosfera autentica e avvolgente. L’illuminazione soffusa e le texture tattili invitano i visitatori a rallentare e a immergersi completamente nell’esperienza.

4. Library of Light: Un’Installazione tra Arte e Letteratura

Durante la Milano Design Week 2025, il Cortile d’Onore della Pinacoteca di Brera ospita “Library of Light”, una monumentale installazione cinetica dell’artista britannica Es Devlin. Commissionata dal Salone del Mobile.Milano in collaborazione con la Pinacoteca di Brera e con il contributo di Feltrinelli.
Al centro del cortile seicentesco, la scultura cilindrica di 18 metri di diametro è composta da scaffali illuminati contenenti oltre 3.000 volumi. La struttura ruota lentamente, e un piano specchiante inclinato sulla sommità riflette la luce solare su colonne, statue e porzioni dell’edificio che solitamente rimangono in ombra. Di notte, l’installazione si trasforma in un teatro silenzioso di luce e riflessi, creando giochi di ombre sulle pareti del cortile.
L’opera è ispirata a una frase di Umberto Eco: “I libri sono la bussola della mente, indicano innumerevoli mondi ancora da esplorare”. Devlin ha concepito l’installazione come un tributo al potere dei libri e alla condivisione della conoscenza, trasformando il cortile in una biblioteca a cielo aperto.
“Library of Light” rappresenta un connubio tra arte, architettura e letteratura, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva che celebra la cultura e la luce come strumenti di esplorazione e riflessione.

5. Uffici del futuro: alla Milano Design Week il lavoro si fa fluido, umano, ibrido

Alla Milano Design Week 2025, il concetto di ufficio viene completamente ripensato: non più luogo rigido e funzionale, ma spazio fluido, emozionale e relazionale, capace di adattarsi alle persone e ai loro ritmi. Il lavoro ibrido, la crescente attenzione al benessere e la fusione tra casa e ufficio diventano le coordinate di una nuova visione progettuale.
Lo spazio di lavoro si trasforma in paesaggio: divani modulari si alternano a postazioni mobili, le pareti diventano mobili e fonoassorbenti, le aree lounge si mescolano a microambienti di concentrazione. Il comfort domestico entra nel mondo del lavoro, con materiali caldi, colori rilassanti e illuminazione naturale studiata per accompagnare le diverse fasi della giornata.
Tra le installazioni più significative:

– “Office Playground” di CUF Milano, che reinterpreta la pausa come momento creativo e rigenerante, tra sedute informali, zone di svago e arredi riconfigurabili.

– “Everyone’s Pace” di We.Do Spaces, che propone ambienti ibridi e personalizzabili, pensati per accogliere diverse velocità, esigenze e stili di vita, dove il concetto di “ufficio” si dissolve in quello di “spazio abitabile”.

Conclusione: la Design Week, l’evento dedicato al design di qualità, come laboratorio del futuro

La Milano Design Week 2025 ha confermato il suo ruolo di laboratorio globale dove estetica, innovazione e consapevolezza sociale si incontrano. Un evento che va oltre la semplice esposizione per diventare racconto, esperienza e visione.

La Design Week, l’evento dedicato al design di qualità, è molto più di una manifestazione: è un linguaggio comune che unisce cultura, tecnologia e arte per immaginare nuovi modi di abitare e vivere insieme. E Milano, ancora una volta, si è dimostrata il cuore pulsante di questo dialogo creativo.

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